17 e 24 NOVEMBRE – 15 DICEMBRE 2022
DIREZIONE SCIENTIFICA Prof. Roberto Burioni
La pandemia causata da SARS-CoV-2 sta mutando rapidamente la sua natura. Si è passati da un virus relativamente poco infettivo, ma in grado di causare gravi danni a una situazione nella quale la vaccinazione dimostrava una notevole efficacia anche nel prevenire l’infezione (e quindi a un contributo notevole nell’ostacolare la diffusione del virus nella popolazione), allo scenario attuale, dominato dalla presenza delle varianti omicron (in particolare 4 e 5) che dimostrano una patogenicità apparentemente ridotta, ma una capacità di trasmettersi ai livelli più alti che si possono dimostrare tra i virus umani e delle proprietà immunoevasive che consentono sia una più facile infezione dei vaccinati, sia una notevolissima capacità contagiosa nei confronti dei guariti. Questo ha aumentato e verosimilmente aumenterà il numero dei casi nella popolazione generale, richiedendo dunque l’utilizzo appropriato di farmaci anche in individui perfettamente sani, seguendo linee guida aggiornate anche per la terapia delle forme lievi.
I vaccini hanno, in questo scenario, un’importanza fondamentale nel proteggere i pazienti dalla malattia grave, ma purtroppo – anche se dovessero essere approvati nuovi preparati più efficaci contro omicron – soffrono di alcune limitazioni. In primo luogo la capacità protettiva nei confronti dell’infezione non solo è limitata, ma svanisce presto nel tempo; in secondo luogo, la presenza del fenomeno del “peccato originale antigenico” potrebbe limitare il miglioramento dello stato immunologico del paziente da parte di questi nuovi vaccini aggiornati; per ultimo, esiste una platea di pazienti immunocompromessi nei quali qualunque tipo di vaccino ha un funzionamento molto più limitato. Infine, nessun vaccino ha una capacità protettiva del 100% e i vaccini antiCOVID sembrano essere ben lontani da questo livello di prestazioni. Ciò significa che anche la più estesa delle vaccinazioni lascerà uno “spiraglio” aperto alla circolazione del virus che essendo molto contagioso e capace di mutare evadendo la risposta immune lo sfrutterà per continuare a circolare. Di questa circolazione residua di cui possiamo essere – a meno di colpi di scena nel campo dello sviluppo di vaccini che tuttavia non appaiono purtroppo all’orizzonte – ragionevolmente sicuri faranno maggiormente le spese i pazienti più fragili.
Questo corso si propone di fornire ai sanitari prima di tutto le basi virologiche, immunologiche, vaccinologiche e farmacologiche per interpretare correttamente lo scenario attuale della pandemia; in secondo luogo verranno trattate le tematiche relative alla prevenzione, profilassi ed early treatment del COVID-19.
L’evento si svolgerà on-line in modalità live streaming. ISCRIZIONE La partecipazione al Webinar è gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili, previa iscrizione online su www.noemacongressi.it e aggiornamentiCOVID19.eminerva.eu
CREDITI ECM L’attività formativa si svolgerà in modalità FAD sincrona con acquisizione di crediti ECM.
Aggiornamenti Covid-19_Programma 17 e 24 novembre
Maggiori informazioni a questo link https://aggiornamenticovid19.eminerva.eu/