A Napoli, nella suggestiva cornice del lungomare Partenope, dal 27 al 30 Settembre 2015, si sono riuniti gli studiosi del mondo accademico italiano in occasione del 43° Congresso della Società Italiana di Microbiologia (SIM), società scientifica che raccoglie circa 400 membri tra professori universitari, ricercatori, specializzandi e altri professionisti che operano in enti di ricerca pubblici e privati.
La cerimonia inaugurale del Congresso è stata presieduta dagli organizzatori, tra cui la Prof.ssa Paola Salvatore ed il Prof. Massimiliano Galdiero, da numerose autorità accademiche della città di Napoli e dal Sindaco Luigi De Magistris, che ha portato il saluto del capoluogo campano e ha evidenziato il prestigio del congresso.
Il presidente, la Prof.ssa Anna Teresa Palamara, insieme alla giornalista Chiara Del Gaudio, che ha introdotto la cerimonia, hanno delineato il filo conduttore del congresso. Infatti, oltre alle tradizionali tematiche in ambito batteriologico, virologico e parassitologico, il 43° Congresso ha discusso temi attuali e stimolanti, come i vaccini, lo studio e l’impatto del microbioma, le interazioni virus-ospite nella patogenesi del danno cronico, le zoonosi, la diffusione dei patogeni nell’era delle migrazioni e infine ha affrontato il tema delle resistenze sia in termini di nuove strategie che di drug discovery.
Nell’ambito del congresso inoltre è stato dedicato uno spazio al ruolo della microbiologia nel recupero dei beni artistici e nell’archeologia.
Durante i tre giorni di intenso lavoro, gli argomenti trattati dai relatori nazionali e internazionali, come la lettura magistrale del Prof. Kamel Khalili sull’eradicazione dell’HIV, sono stati analizzati sotto diverse ottiche, di fatto evidenziando come i temi scelti avevano realmente individuato i nodi problematici per tutti i protagonisti del settore microbiologico.
Particolarmente importanti, come sottolineato anche dalla Presidente della SIM, sono state le sessioni organizzate dal gruppo Giovani SIM, volte a indicare strade innovative per la valorizzazione della ricerca e alla costruzione di un ponte che realizzi il trasferimento tecnologico dalle Università al mondo esterno.
Il Convegno ha visto poi la discussione giornaliera dei poster e l’assegnazione del Premio istituito dalla Fondazione Mario Campa alla migliore comunicazione orale, e la premiazione per il migliore poster nell’ambito delle sessioni “Virologia”, “Batteriologia” e “Rapporti microrganismo/ospite”.
Il direttivo SIM auspica che le numerose adesioni e il successo riscontrato da questo 43° Congresso si possano ripetere negli anni successivi e testimonia, grazie alle nuove iniziative che verranno presto introdotte nell’ambito della comunicazione e della costituzione di gruppi di lavoro, il suo impegno nel diventare punto di riferimento per il ricercatori e i membri afferenti alla società e nella creazione di un network tra questa ed enti, istituzioni pubbliche e società scientifiche.
Infine, un ringraziamento particolare per la partecipazione alla cerimonia inaugurale va a:
- il Prof. G. Manfredi (Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Presidente della CRUI)
- il Prof. G. Paolisso (Rettore della Seconda Università degli Studi di Napoli)
- il Prof. A. Tommasetti (Rettore dell’Università di Salerno)
- il Prof. L. Califano (Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
- il Prof. S. Canonico (Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli)
- il Dott. A. Guarino (Direttore Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno)
- il Prof. E. Coscioni (Consigliere del Presidente della Regione Campania delegato alla Sanità)